storia e proprietà

Il Grana Padano

La storia narra che il formaggio grana della Pianura Padana nacque nel 1135 nell’abbazia di Chiaravalle, pochi chilometri a sud di Milano.

Veniva prodotto in apposite caldaie all’interno di monasteri, che possono essere considerati i primi caseifici. I monaci lo chiamarono caseus vetus, formaggio vecchio.

Il popolo, che non aveva dimestichezza con il latino, gli diede un altro nome, derivato dalla particolarità della pasta, compatta ma granulosa. Così nacque il nome di formaggio di grana o più semplicemente grana.

I grana più citati sono il lodesano o lodigiano, considerato da molti il più antico, il milanese, il parmigiano, il piacentino ed il mantovano.

Le proprietà che distinguono questo formaggio italiano da qualunque altro formaggio esista al mondo sono molte, da quanto pesa la forma, al sapore e all’aroma inconfondibili.
Eccone alcune:

  • Il Grana Padano è fatto di latte, sale e caglio, a cui viene aggiunto il lisozima. Il lisozima è un enzima ad azione antibatterica presente naturalmente in molte sostanze organiche tra cui l’albume dell’uovo.
  • E’ un formaggio stagionato dal sapore e dall’aroma delicati e fragranti. La forma del formaggio è cilindrica, con scalzo leggermente convesso o quasi diritto. Le superfici superiore e inferiore sono piane, con bordi leggermente orlati.
  • colori del formaggio stagionato sono il giallo paglierino o il bianco per la pasta e un dorato naturale o scuro per la crosta.
  • Le dimensioni devono essere tra i 35 e 45 cm di diametro, con uno scalzo compreso tra i 18 e 25 cm, a seconda delle tecniche di produzioni seguite.
  • Il peso di Grana Padano non può mai essere meno di 24kg e mai sopra i 40kg.
  • La crosta deve avere uno spessore compreso tra 4 e 8mm.
  • La pasta del formaggio stagionato è dura, finemente granulosa, presenta una frattura radiale a scaglia e un’occhiatura appena visibile.

Il Grana Padano DOP è un concentrato di latte perché per farne 100 grammi occorrono 1,5 litri di latte fresco proveniente dalla Pianura Padana.

La lavorazione e la stagionatura del formaggio consentono la diminuzione dei lipidi, l’eliminazione del lattosio, l’apporto di proteine con i 9 aminoacidi essenziali, la massima biodisponibilità di minerali e vitamine e un’alta digeribilità a tutte le età.

I valori nutrizionali medi e le calorie del Grana Padano DOP riportati nella tabella sottostante sono da considerarsi stabili nel tempo, in quanto tutta la filiera, dagli alimenti per le bovine alla marchiatura, è regolamentata da un rigido Disciplinare che garantisce il formaggio DOP.
Di conseguenza, l’oscillazione dei valori nutrizionali e delle calorie è minima e insignificante ai fini della definizione di una dieta equilibrata.

Valori nutrizionali per 100g:
  • calorie: 398Kcal
  • proteine: 33g
  • carboidrati: 0g
  • grassi: 29g
  • acqua: 32g